ASSET ALLOCATION

Asset Allocation

L’asset allocation rappresenta la suddivisione del patrimonio in diverse attività con l’ottica di ridurre il rischio per effetto della diversificazione e quindi massimizzare il ritorno atteso in un orizzonte di medio/lungo periodo. L’asset allocation deve costituire la parte preponderante del portafoglio finanziario del cliente.

L’asset allocation può essere di tre tipi:

  • Asset allocation statica, il cui parametro di riferimento per l’investimento è costituito da un benchmark predefinito rivisto periodicamente con ottica di medio/lungo termine in funzione del profilo di rischio del cliente
  • Asset allocation tattica, che oltre ad un benchmark di investimento predefinito prevede delle bande di oscillazione entro le quali l’asset allocation può variare
  • Asset allocation dinamica, che prevede la massima flessibilità nel passare da un portafoglio a rischio zero ad un portafoglio coerente con il profilo di rischio del cliente.

L’approccio all’asset allocation che noi proponiamo è di tipo dinamico o tattico, che di certo fornisce più elasticità, ma che comporta anche l’assunzione di una maggiore responsabilità da parte del consulente, il quale non si può nascondere dietro il comodo scudo del cosiddetto “andamento del mercato” come fanno regolarmente banche e promotori in caso di rendimenti negativi.

Nel caso di asset dinamica, utilizzando il parco strumenti preventivamente concordato con il cliente, facciamo variare la rischiosità di portafoglio da un minimo di zero a un massimo prestabilito e coerente con il profilo di adeguatezza del cliente.

Nel caso di asset tattica, modifichiamo la rischiosità del portafoglio entro bande di variazione costruite intorno al benchmark di investimento, nei limiti del rischio massimo prestabilito coerente con il profilo di adeguatezza del cliente.

Qualora il cliente lo richieda, forniamo il servizio di asset allocation statica.

Un’asset allocation via via più dinamica è più difficile da gestire per il consulente, ma consente di diminuire il rischio medio del portafoglio e quindi le perdite attese.


Metodologia

L’approccio di investimento che seguiamo nell’asset allocation è sistematico con overlay discrezionale, perché fa utilizzo di sistemi automatici per la generazione dei segnali, filtrati da valutazioni soggettive.

Seguiamo due diverse tipologie di segnali:

I segnali principali hanno un orizzonte di medio periodo (da qualche settimana ad alcuni mesi) e contribuiscono a costituire la parte prevalente degli investimenti rischiosi, solitamente acquistati in più tranche.

I segnali secondari hanno un orizzonte di breve periodo (da qualche giorno ad alcune settimane) e, se dello stesso segno dei segnali di medio, aumentano l’esposizione negli investimenti rischiosi, se di segno diverso, costituiscono una copertura (hedging) parziale o totale della posizione in investimenti rischiosi di medio periodo.


Monitoraggio del rischio

Prestiamo particolare cura all’analisi del rischio di portafoglio, in particolare per i portafogli con orizzonti di medio o lungo periodo che hanno una maggiore perdita potenziale.
Il rischio viene calcolato con metodi statistici sulla base delle serie storiche degli strumenti finanziari o di modelli di pricing teorici.
La distribuzione dei rendimenti attesi del portafoglio viene proiettata su diversi orizzonti temporali.
Inoltre, il rischio viene scomposto nei singoli strumenti finanziari e suddiviso per diverse variabili di aggregazione:

  • Asset class (Cash, Bond, Equity, Commodity, Real Estate)
  • Macro asset (area geografica per l’azionario, tipologia di emittente Governativo o Corporate per l’obbligazionario)
  • Micro asset (settore industriale per l’azionario, maturity bucket per l’obbligazionario)
Rischio


Strumenti investibili

Gli strumenti che utilizziamo per l’asset allocation sono:

  • Titoli di Stato
  • ETF long e short
  • ETC long e short
  • Per patrimoni rilevanti e previo espresso accordo con il cliente, derivati (futures e opzioni) esclusivamente con finalità di copertura

Non inseriamo azioni nell’asset allocation per evitare l’assunzione di rischi specifici di singole imprese in un portafoglio che deve essere diversificato ed avere obiettivi di medio/lungo termine.

Inoltre, non siamo favorevoli all’inserimento nell'asset allocation di emissioni obbligazionarie di singole società.
Queste vengono vendute come investimenti sicuri quasi come i titoli di stato, ma in realtà hanno un rischio societario ineludibile che, come purtroppo è successo anche nel recente passato (vedi Lehman, Enron, Cirio, Parmalat, ...), potrebbe far perdere il controvalore investito per intero, come fossero azioni.
Difatti il tipico payoff delle obbligazioni corporate è asimmetrico verso la parte negativa: nella gran parte dei casi si ottengono rendimenti superiori a quelli dei titoli di stato (a volte superiori di un’inezia), ma se succedono eventi straordinari all’emittente si comportano in tutto e per tutto come azioni.
A nostro avviso, pertanto, le singole emissioni obbligazionarie corporate hanno i difetti e i rischi di un’azione senza però averne i benefici, cioè al contrario di un’azione non beneficiano di un eventuale aumento dei profitti attesi dell’emittente.
Investimenti in obbligazioni corporate hanno senso solo se ampiamente diversificati, come ad esempio tramite un ETF.


Struttura del servizio

Il servizio consiste nella definizione dell’asset allocation target in base al profilo del rischio del cliente, nell’invio di raccomandazioni operative, nel monitoraggio costante del rendimento e del rischio di portafoglio, nella predisposizione di una reportistica periodica.

In dettaglio, la struttura del servizio prevede queste attività:

  • Analisi preliminare del cliente e determinazione del profilo di rischio
  • Predisposizione dell’asset allocation target
  • Invio di raccomandazioni operative via e-mail
  • Report periodico di analisi del rischio
  • Report periodico di analisi del rendimento
  • Report periodico dei flussi cedolari
  • Assistenza via skype o telefono


Costo del servizio

Il costo del servizio consiste in una parcella fissa commisurata all’entità del patrimonio del cliente, pagabile in due rate semestrali anticipate.

Per il servizio di asset allocation dinamica:

  • Patrimonio fino a € 100.000: 1400 euro su base annua
  • Patrimonio da € 100.000 a € 500.000: 1,40% su base annua
  • Patrimonio da € 500.000 a € 1000.000: 1,10% su base annua
  • Patrimonio oltre € 1000.000: 0,80% su base annua

Per il servizio di asset allocation tattica:

  • Patrimonio fino a € 100.000: 1100 euro su base annua
  • Patrimonio da € 100.000 a € 500.000: 1,10% su base annua
  • Patrimonio da € 500.000 a € 1000.000: 0,80% su base annua
  • Patrimonio oltre € 1000.000: 0,50% su base annua

Per il servizio di asset allocation statica:

  • Patrimonio fino a € 100.000: 800 euro su base annua
  • Patrimonio da € 100.000 a € 500.000: 0,80% su base annua
  • Patrimonio da € 500.000 a € 1000.000: 0,50% su base annua
  • Patrimonio oltre € 1000.000: 0,20% su base annua

Tutti gli importi sono IVA inclusa.

Se sei interessato al nostro servizio di asset allocation, contattaci.

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